"Paleofest" al Museo Paleonotologico di Montevarchi
Sabato 4 e domenica 5 Ottobre
Torna il “Paleofest. Il Festival della Preistoria”, organizzato dal Museo Paleontologico dell’Accademia Valdarnese del Poggio di Montevarchi, che dal 2017 propone una due giorni dedicata alle scienze, al Valdarno e alla nostra storia più antica.
Oltre quaranta le collaborazioni che arricchiscono il programma: trovano infatti spazio università, musei scientifici e musei del territorio, biblioteca comunale, scuole, educatori museali e archeologi sperimentali, teatranti, guide ambientali, comunicatori della scienza, insieme a numerose associazioni, commercianti e soggetti del territorio, con lo scopo di richiamare l’attenzione al Valdarno come bacino fossilifero straordinario e sulla conoscenza della preistoria come strumento di divertimento, partecipazione e crescita. Ma lo scopo del Paleofest è anche portare il Museo Paleontologico fuori dalle proprie sale, calandolo nel tessuto urbano di Montevarchi con l’allestimento di un’area dedicata alle attività di musei scientifici e educatori museali, ma anche nel più ampio territorio del Valdarno, grazie a escursioni guidate alla scoperta delle caratteristiche paesaggistiche e geologiche che ci circondano.
In particolare, nel pomeriggio del 4 Ottobre, Nella Sala Grande dell’Accademia lo spazio sarà di Simone Rizzuto, insegnante e comunicatore scientifico molto noto sui social, che affronterà aspetti legati all’evoluzione umana. Dopo una visita guidata al Museo a cura della restauratrice Antonella Aquiloni, sempre la Sala Grande accoglierà Raffaele Sardella, paleontologo e docente all’Università La Sapienza di Roma per un incontro dedicato agli ecosistemi e ai cambiamenti climatici nel Quaternario italiano. La prima giornata si concluderà con un gioco di ruolo interattivo nelle sale del Museo.
Domenica 5 Ottobre, sarà possibile visitare il Museo Paleontologico accompagnati dallo storico della scienza Fausto Barbagli e dallo studioso della collezione montevarchina Samuele Frosali; e infine la Sala Grande accoglierà lo spettacolo conclusivo di teatro-scienza Scimmie, uomini e dei, con voce di Stefano ricci e musiche di Jacopo Crezzini.